La crescente attenzione delle imprese, delle istituzioni e di tutti i settori della società verso la tecnologia digitale ha segnato gli ultimi anni del dibattito italiano ed europeo. Quando si parla di industria 4.0, o di digital transformation, non si deve ritenere che questi argomenti siano confinati all’evoluzione dell’industria manifatturiera, né all’obiettivo di rendere più efficienti i processi. In realtà, la generazione delle famiglie tecnologiche ormai disponibili è il pivot di un modello di cambiamento che riguarda ogni genere di servizio e prodotto, cliente e mercato. Il rapporto fra tecnologia il terzo settore resta a tutt’oggi incompiuto, nonostante la crescente disponibilità di soluzioni che coniugano bassi costi di implementazione e alte potenzialità di abilitare processi e servizi. Non soltanto l’introduzione di strumenti digitali ma anche la frequentazione di modelli di innovazione aperta, che si stanno diffondendo nei mondi industriali, nei servizi e nell’agricoltura, attecchiscono a rilento nel mondo dell’impresa sociale. La stanza L’innovazione che serve propone uno spettro di punti di vista su questa materia, dimostrando quanto la tecnologia sia già al servizio dell’impresa sociale.

Gli argomenti

La stanza in anteprima

 

Cosa si impara?

  • A leggere la trasformazione digitale come un tema di carattere non soltanto tecnologico ma anche culturale.
  • A conoscere le metodiche e la tecnologia al servizio della business intelligence.
  • A fare il punto sulla ricerca finanziata, in Italia e in Europa
  • A discutere di innovazione aperta, testando una piattaforma dedicata al matching fra imprese e startup.
  • A misurare l’innovazione in azienda attraverso l’uso di specifici Kpi.

Metodo e impegno

 

Lezioni
Live con la classe e i docenti
(5 ore)

Videolezioni
Self education in pillole video da 15 minuti
(3 ore)

Project work
Esercitazioni guidate, test e letture
(3 ore)